Cos’è il moonlighting e come viene applicato in Italia
1 Dicembre 2023
Ci sono diversi motivi per cui un lavoratore possa decidere di intraprendere un nuovo rapporto lavorativo in concomitanza con il primo. Tuttavia, almeno in Italia, la legge consente tale doppio impiego solo a determinate condizioni. Questo fenomeno, in inglese chiamato moonlighting, trova una particolare traduzione nel nostro ordinamento. Di matrice anglosassone, approdato anche in […]Licenziamento del dipendente che rifiuta la trasformazione del rapporto in full-time
21 Novembre 2023
Il dipendente che rifiuta la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo parziale a tempo pieno può essere licenziato per impossibilità di utilizzo della prestazione part-time ma non a causa del solo rifiuto. Con l’ordinanza n. 29337 del 23 ottobre 2023, la Suprema Corte di Cassazione ha affermato che, in caso di rifiuto di trasformazione […]Illegittimo il licenziamento per superamento del periodo di comporto se il datore ha negato le ferie
26 Ottobre 2023
È illegittimo il licenziamento motivato dal superamento del periodo di comporto se il datore di lavoro ha negato la fruizione delle ferie maturate dal dipendente in assenza di valide ragioni giustificatrici del diniego prima che il periodo di comporto fosse concluso. Il caso all’esame della Corte prende le mosse dal licenziamento di un dipendente per […]La sicurezza dello smart worker all’estero
15 Settembre 2023
Il datore di lavoro è tenuto a garantire la salute e sicurezza del lavoratore anche quando questi svolga la propria prestazione in modalità agile dall’estero. La normativa che regola il lavoro agile, la legge n. 81 del 2017, non pone alcuna preclusione rispetto allo svolgimento da remoto della prestazione del lavoratore al di fuori del […]Obbligo di repêchage ampliato alle posizioni lavorative libere in futuro
28 Giugno 2023
Il datore di lavoro, nell’assolvimento dell’obbligo di repêchage, deve prendere in esame anche le posizioni lavorative che, pur se ancora occupate al momento del licenziamento, si renderanno disponibili in un arco temporale prossimo al recesso. Con la sentenza n. 12132 dell’8 maggio 2023 la Corte di Cassazione ha ampliato l'ambito di applicabilità dell'obbligo di repêchage […]Legittima la sanzione disciplinare comminata anche sulla base di immagini di videosorveglianza
10 Maggio 2023
È legittimo l’utilizzo di immagini provenienti dal sistema di videosorveglianza, installato in azienda per motivi di sicurezza, per provare l'inadempimento disciplinare di un dipendente. La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 8375 del 23 marzo 2023, ha dichiarato la legittimità dell’utilizzo delle riprese del sistema di videosorveglianza ai fini della contestazione di un illecito nei […]Garden Leave
28 Aprile 2023
Il Garden Leave è una clausola contrattuale – in uso principalmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito – che prevede il congedo retribuito del dipendete durante il periodo di preavviso al fine di evitare che lo stesso possa porre in essere condotte concorrenziali, lesive per il datore di lavoro, in tale lasso di tempo. […]La prova dell’eterodirezione nell’accertamento della subordinazione
8 Marzo 2023
Qualora non emerga l’elemento della soggezione al potere direttivo datoriale, è comunque possibile provare la sussistenza del rapporto subordinato attraverso presunzioni. La Corte di Cassazione si è espressa con riferimento al caso di un lavoratore che è ricorso in giudizio per ottenere l’accertamento dell’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze della società per […]Nuovo codice della crisi: l’informativa sindacale nel trasferimento d’azienda
22 Febbraio 2023
A mente del nuovo comma 1-bis dell’articolo 47 L. n. 428 del 1990, nell'abito degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza, la comunicazione preventiva alle organizzazioni sindacali circa la volontà di procedere con il trasferimento di azienda può essere effettuata anche solo da chi intenda proporre offerta di acquisto dell'azienda o proposta di concordato […]Medesime condotte ma diverse sanzioni disciplinari: gli oneri del datore e del lavoratore
9 Febbraio 2023
La Suprema Corte ha statuito che sul datore di lavoro non grava alcun obbligo di provare l’equità del trattamento riservato a due dipendenti cui siano state comminate, per una medesima condotta, due sanzioni disciplinari di diversa natura. Con la sentenza n. 22115/2022, la Suprema Corte di Cassazione si è espressa sul dovere del datore di […]