Nuova Direttiva europea sul lavoro organizzato mediante piattaforme digitali
19 Novembre 2024
Il 1° dicembre 2024 entrerà in vigore le Direttiva UE 2831 del 23 ottobre 2024, che ha come scopo il miglioramento delle condizioni di lavoro e l’incremento del livello di tutela dei dati personali dei lavoratori la cui attività viene organizzata mediante l’impiego di piattaforme digitali. La Direttiva UE 2831/2024, che dovrà essere recepita dagli […]Cos’è il moonlighting e come viene applicato in Italia
1 Dicembre 2023
Ci sono diversi motivi per cui un lavoratore possa decidere di intraprendere un nuovo rapporto lavorativo in concomitanza con il primo. Tuttavia, almeno in Italia, la legge consente tale doppio impiego solo a determinate condizioni. Questo fenomeno, in inglese chiamato moonlighting, trova una particolare traduzione nel nostro ordinamento. Di matrice anglosassone, approdato anche in […]Legge applicabile al contratto di lavoro e rispetto dei principi ad applicazione necessaria
3 Agosto 2023
Quando si conclude un contratto che – in virtù della cittadinanza delle parti o del luogo di esecuzione delle attività – coinvolga più di una giurisdizione, i soggetti coinvolti sono chiamati ad operare una scelta rispetto alla legge che regolerà il loro rapporto di lavoro. Sebbene non vi siano limiti alla possibilità di scelta, essa […]Requisiti di firma e adempimenti formali nei contratti di lavoro con elementi di transnazionalità
28 Luglio 2023
Perché un contratto sia valido ed efficace, è necessaria la soddisfazione di determinati requisiti, tra i quali quello relativo alla forma dell’accordo. Con particolare riferimento al contratto che regoli un rapporto di lavoro caratterizzato da elementi di transnazionalità, le cose possono complicarsi. Di seguito, una breve disamina degli accorgimenti più rilevanti da tenere in considerazione. […]Obbligo di repêchage ampliato alle posizioni lavorative libere in futuro
28 Giugno 2023
Il datore di lavoro, nell’assolvimento dell’obbligo di repêchage, deve prendere in esame anche le posizioni lavorative che, pur se ancora occupate al momento del licenziamento, si renderanno disponibili in un arco temporale prossimo al recesso. Con la sentenza n. 12132 dell’8 maggio 2023 la Corte di Cassazione ha ampliato l'ambito di applicabilità dell'obbligo di repêchage […]Legittima la sanzione disciplinare comminata anche sulla base di immagini di videosorveglianza
10 Maggio 2023
È legittimo l’utilizzo di immagini provenienti dal sistema di videosorveglianza, installato in azienda per motivi di sicurezza, per provare l'inadempimento disciplinare di un dipendente. La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 8375 del 23 marzo 2023, ha dichiarato la legittimità dell’utilizzo delle riprese del sistema di videosorveglianza ai fini della contestazione di un illecito nei […]Garden Leave
28 Aprile 2023
Il Garden Leave è una clausola contrattuale – in uso principalmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito – che prevede il congedo retribuito del dipendete durante il periodo di preavviso al fine di evitare che lo stesso possa porre in essere condotte concorrenziali, lesive per il datore di lavoro, in tale lasso di tempo. […]La prova dell’eterodirezione nell’accertamento della subordinazione
8 Marzo 2023
Qualora non emerga l’elemento della soggezione al potere direttivo datoriale, è comunque possibile provare la sussistenza del rapporto subordinato attraverso presunzioni. La Corte di Cassazione si è espressa con riferimento al caso di un lavoratore che è ricorso in giudizio per ottenere l’accertamento dell’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze della società per […]Nuovo codice della crisi: l’informativa sindacale nel trasferimento d’azienda
22 Febbraio 2023
A mente del nuovo comma 1-bis dell’articolo 47 L. n. 428 del 1990, nell'abito degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza, la comunicazione preventiva alle organizzazioni sindacali circa la volontà di procedere con il trasferimento di azienda può essere effettuata anche solo da chi intenda proporre offerta di acquisto dell'azienda o proposta di concordato […]Il licenziamento collettivo nei gruppi di imprese
14 Dicembre 2022
In tema di licenziamenti collettivi, quando viene accertato, in concreto, l’esistenza di un unico soggetto datoriale tra più società (c.d. unico centro di imputazione tra imprese), la procedura di licenziamento collettivo deve coinvolgere tutti i lavoratori del gruppo, anche se non vi è la prova dell'utilizzo promiscuo dell’attività dei dipendenti licenziati. Con ordinanza n. 32834 […]